Gian Giacomo Parigini
Tra note e colori

VibraYoga

Lo Yoga e la musica: due mondi che si incontrano e si arricchiscono l’uno con l’altra.

Due mondi che si incontrano e si arricchiscono l’uno con l’altra. Sappiamo che viviamo sensazioni diverse quando ascoltiamo suoni che ci trasmettono emozioni. Vogliamo immergerci in un mondo di ascolto: ascolto di sé stessi e ascolto della musica.

Mentre pratichiamo Yoga, il nostro corpo è particolarmente ricettivo e, grazie all’utilizzo di determinate frequenze e determinati ritmi, possiamo provocare una reazione fisiologica, energetica o mentale. Le vibrazioni che ci attraversano entrano in risonanza con il nostro io più profondo e ci aiutano a riequilibrarci.

La melodia ci avvolge mentre il ritmo ci sostiene così da risultare ipnotica e stimolante come se fosse una declinazione occidentale dei raga tradizionali indiani. La ricchezza armonica vibrazionale permette ad ognuno di trovare la risonanza con il proprio sé. Il corpo durante la pratica di hatha yoga si muove immerso in questa musica in modo da poter percepire su di sé l’operazione fisico vibrazionale.

Descrizione

Cap. 01 – Piccola anticipazione del disco da “quarantena” che io e Umberto Galante abbiamo registrato a distanza in queste lunghe giornate. Grazie a Niccolò per le immagini.