Gian Giacomo Parigini
Tra note e colori

Al crepuscolo del mio sognare

Uomo e natura in accordi, fra elettronica, classica e fingerstyle.

Uomo e natura in accordi, fra elettronica, classica e fingerstyle. Un appuntamento che mette in luce come la sperimentazione fra due modi così apparentemente lontani, la classica e il fingerstyle, si possano coniugare perfettamente in un canto corale che diventa colonna sonora di un racconto fra sogno e realtà.

La volontà di raccontare le profonde emozioni che legano l’uomo alla natura attraverso i suoni fanno di ogni brano una narrazione sensibile ma vigorosa.

Di particolare interesse è l’impegno nella diffusione della nuova musica per chitarra spaziando senza tabù e preconcetti tra stili e diverse epoche.

Descrizione

Cap. 01 – Piccola anticipazione del disco da “quarantena” che io e Umberto Galante abbiamo registrato a distanza in queste lunghe giornate. Grazie a Niccolò per le immagini.

Al crepuscolo del mio sognare

In questo fiore che tu porti in seno
io mi nasconderò
e tu senza sapere mi porterai con te
poi le nubi che dall’alto ci piangono in cuore
lo faranno fiorire
e per sempre io in lui vivrò
e quando reclinerà il suo capo appassito
e lievemente ai tuoi piedi cadrà
tu che senza sapere mi avrai portato in cuore
l’anima tuo si placherà
al crepuscolo del mio sognare